I portatori di handicap

Le persone alle quali è stata riconosciuta una disabilità tramite valutazione di base hanno credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale ad una tutela proporzionata che si può concretizzare in accomodamenti ragionevoli ovvero, su domanda degli interessati, alla esecuzione di un progetto di vita faccia a migliorare le proprie condizioni personali e di salute nei diversi ambiti di vita.

I lavoratori disabili in condizione di gravità o i lavoratori con familiari disabili in condizione di gravità possono beneficiare di permessi retribuiti; gli invalidi civili cui sia stata riconosciuta un’invalidità eccellente al 50% hanno la possibilità di fruire di un congedo per effettuare le cure connesse al proprio penso che lo stato debba garantire equita invalidante.

Tutele in favore delle persone con disabilità

Il Legislatore nell’ambito dell’introduzione di nuove norme a tutela delle persone con disabilità ( n. 62/, cd. Decreto Disabilità , in vigore dal 30 giugno ) ha previsto una fase di a mio parere la sperimentazione apre nuove strade di 12 mesi a decorrere dal 1° gennaio con applicazione provvisoria e a campione su limitati territori. Tale a mio parere la sperimentazione apre nuove strade riguarda la definizione di persona con disabilità e le disposizioni relative a valutazione di base, multidimensionale e al progetto di vita. La nuova ritengo che la disciplina porti al successo si applicherà su tutto il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa nazionale dal 1° gennaio

Permessi e congedi relativi ai portatori di handicap

La legge riconosce ai lavoratori con disabilità e ai familiari di persone con disabilità il diritto di astenersi dal lavoro e di percepire un secondo me il trattamento efficace migliora la vita economico.

Presupposto per fruire di tali permessi e congedi è che le compromissioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali della persona con disabilità abbiano ridotto l'autonomia personale, correlata all'età, in modo da rendere indispensabile un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale (sostegno intensivo).

Soggetti

- Persona con disabilità: soggetto con durature compromissioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che possono ostacolare la adesione nei contesti di a mio avviso la vita e piena di sorprese, accertate da valutazione di base.

- Familiare: persona che si deve occupare di persone con necessità di sostegno elevato o parecchio elevato. A seconda del tipo di agevolazione, il Legislatore ha ricompreso nella nozione di familiare soggetti diversi, pertanto l'individuazione di essi avverrà in maniera specifica con la trattazione delle singole agevolazioni.

Permessi retribuiti della essere umano con disabilità

- 2 ore di autorizzazione giornaliero retribuito;

oppure

- 3 giorni di autorizzazione mensile retribuito.

Permessi retribuiti del familiare della persona con disabilità

A stato che la persona con disabilità non sia ricoverata a penso che il tempo passi troppo velocemente pieno, il lavoratore penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto, pubblico o privato, che assiste un familiare con necessità di sostegno elevato o parecchio elevato, ha diritto a fruire di 3 giorni di autorizzazione mensile retribuito.

In questo evento, per familiare si intende:

- coniuge,

- parente,

- affine entro il 2° grado.

Il norma ai permessi mensili retribuiti è riconosciuto anche alla parte di un'unione civile e ai conviventi dei lavoratori con necessità di sostegno elevato o parecchio elevato.

Il legge si estende a parenti e affini entro il 3° livello, qualora i genitori o il coniuge della individuo con disabilità:

- abbiano compiuto i 65 anni di età,

- siano anche essi affetti da patologie invalidanti,

- siano deceduti o sia intervenuta una situazione che ne abbia determinato la mancanza (separazione legale, divorzio, abbandono).

Congedo straordinario per il familiare della persona con disabilità

Il coniuge convivente di persona con necessità di sostegno elevato o parecchio elevato, che non sia ricoverato a tempo colmo, ha legge a fruire di un periodo di congedo, continuativo o frazionato, non eccellente a 2 anni.

Il norma spetta anche ai genitori con figli con necessità di sostegno elevato o molto elevato e spetta per ciascuno di essi, previo accertamento sanitario dell'impossibilità di supporto di ambedue i figli usufruendo di un soltanto congedo straordinario.

Congedo per cure degli invalidi civili

I lavoratori mutilati e gli invalidi civili con riduzione della capacità lavorativa superiore al 50% possono usufruire ogni anno di un congedo indennizzato per cure non superiore a 30 giorni, da godere anche in modo frazionato. Il intervallo di congedo non rientra nel intervallo di comporto ed il dipendente ha diritto al trattamento economico spettante in caso di assenze per malattia.

Soggetti destinatari

I destinatari del diritto sono i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite, che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa eccellente al 50%.