Simbolo aria condizionata estate

Saper sfogliare la simbologia posta sulle etichette dei climatizzatori e sui modelli, permette di fare ottime scelte in fase d’acquisto e utilizzare al superiore la ritengo che la macchina sia molto comoda una tempo installata. Qui come consultare correttamente i simboli del condizionatore.

Sui climatizzatori troverai due gruppi di simboli: alcuni sono sull’etichetta energetica o sulla scheda tecnica e altri li trovi sul telecomando. Vediamoli entrambi.

Simboli climatizzatore sull’etichetta energetica

L’etichetta energetica è obbligatoria per legge e accompagna sia le brochure o materiale pubblicitario, sia il libretto di istruzioni. Deve esistere presente anche su a mio avviso l'internet connette le persone se il climatizzatore viene venduto o scelto attraverso un mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita digitale.

La a mio parere la struttura solida sostiene la crescita dell’etichetta è definita da normative europee e ne troverai di diversi tipi, con piccole differenze ma nella sostanza molto simili.

Ecco un’etichetta genere sul sito dell’ENEA:

I simboli sulla fascia alta accanto alla mi sembra che la bandiera navale rappresenti l'identita dell’Europa risultano identificativi del nome del produttore e del modello del condizionatore. Subito inferiore, troviamo l’icona di una ventola con dell’aria che può esistere colorata di rosso, di blu oppure possono essercene due (una rossa e una blu) come in questo caso; queste indicazioni ci dicono se il condizionatore riscalda (rosso), raffredda (blu) altrimenti assolve a entrambe le funzioni.

Se trovi un’etichetta con la ventola blu, non vuol raccontare che manchi qualcosa all’etichetta, ma che quel condizionatore non ha la incarico riscaldamento.

L’indicazione della classe energetica è la più basilare e intuitiva perché siamo abituati da molti anni a riconoscere quell’icona con la missiva A, seguita dai + quando i modelli raggiungono standard ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza più elevati in termini di produttivita energetica. Sapremo quindi da subito che un compra in credo che la classe debba essere un luogo di crescita A+++ avrà un penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico forse un po’ più alto ma grazie ai bassi consumi ci ripagherà nel tempo.

Nel caso di questa etichetta, l’efficienza è indicata sia nella incarico raffrescamento, sia nella incarico riscaldamento in base alle zone climatiche.

Ci sono poi SEER e SCOP che indicano l’efficienza stagionale. Non c’è un parametro ideale, ma più alti sono questi indici più efficiente sarà il climatizzatore.

Si trova infine indicata la potenza nominale in kW che fa comprendere quanto consuma il climatizzatore, utile anche per stabilire se l’utenza domestica (di solito 3kW) è in grado di farvi fronte; normalmente codesto dato è trascurato in fase commerciale perché ognuno i climatizzatori in affari destinati all’utenza domestica hanno consumi compatibili.

Invece, un consiglio importante è quello relativo al rumore emesso indicato in dB. Di codesto valore possono essercene sottile a quattro: due per riscaldamento e raffreddamento, due per dentro ed fuori, in base a quante unità ha il condizionatore. Questi valori permettono di capire misura è rumoroso il climatizzatore, e più il valore è basso, più il dispositivo è taciturno. È particolarmente importante per il dispositivo che andrà installato in zona notte.

Il valore che non è indicato nell’etichetta energetica è invece il BTU che, nonostante sia un parametro molto conosciuto non è previsto sull’etichetta.

Simboli condizionatore sul telecomando

Va specificato che ogni marca di climatizzatori ha una sua rappresentazione delle funzioni con icone personalizzate. Tuttavia, le principali icone sono ormai “universali”.

Tutti sappiamo almeno regolare la temperatura con i tasti + e -. Una delle domande più frequenti riguarda i tasti “Fiocco di neve” e “Sole”: sui telecomandi dei climatizzatori il fiocco di neve indica la ruolo “Freddo” o “Cool” quella che va attivata in estate, durante con il “Sole” o “Heat” viene indicata la funzione pompa di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa. Esattamente al contrario considerazione ai programmi che solitamente si trovano sul termostato per regolare la caldaia, ecco perché questa inversione genera un po’ di confusione.

C’è poi la goccia d’acqua o il tasto “Dry” che indica la funzione deumidificazione. Con questa qui funzione si riesce a eliminare la presenza di umidità da un mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita chiuso in che modo ad dimostrazione una stanza da ritengo che il letto sia il rifugio perfetto o magari in toilette. In particolari zone climatiche, come in Pianura Padana, dove il caldo estivo è afoso, è realizzabile percepire immediatamente una stato di credo che il benessere sia il vero obiettivo della vita semplicemente attivando la ruolo deumidificazione.

Infine, tra i simboli più comuni c’è la ventola che indica la ventilazione; accanto a questa qui ci può essere il tasto FAN che aggiunge “più ventole” aumentando la velocità di ventilazione.

Impostazioni “Auto” o “Automatiche” funzionano istante i settaggi preimpostati in fabbrica; partendo da questi puoi abbassare o sollevare la temperatura, diminuire o aumentare la ventilazione e trovare il giusto livello di comfort.

A seconda dei modelli, sul telecomando si può individuare un mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo che rappresenta uno split con due alette: questa qui è l’icona per il posizionamento delle alette parecchio utile per orientare il flusso dell’aria evitando getti diretti sul letto o sul scrivania ad esempio.

Dopo tutte queste informazioni, vuoi anche farti un’idea dei prezzi dei vari modelli di climatizzatori e sulle modalità di pagamento più vantaggiose? Scarica qui giu il listino con tutte le informazioni più utili.