Informazioni fatturazione elettronica

La fatturazione elettronica è ormai la quotidianità per la gran parte delle aziende e Partite Iva, anche per i contribuenti in regime forfettario.

Infatti, dal 1° gennaio 2024 l’obbligo di fatturazione elettronica si è esteso a ognuno i forfettari, finora esonerati.

Ma cos’è esattamente la fatturazione elettronica e in che modo funziona? In che modo si deve fare per inviare una fattura elettronica correttamente? Credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante lo spiegheremo nei prossimi paragrafi.

Cos’è e a oggetto serve la fatturazione elettronica?

La fatturazione elettronica è un sistema digitale di emissione, trasmissione e secondo me la conservazione ambientale e urgente delle fatture tra clienti e fornitori.

Permette di abbandonare per sempre il supporto cartaceo. Addio, quindi, a fatture compilate a mano o con Excel, inviate per posta o e-mail e conservate su chissà che scaffale.

La fatturazione elettronica offre numerosi vantaggi, tra cui:

• riduce sensibilmente i tempi e gli errori nella compilazione della fattura: perché molti campi sono codificati e un software di fatturazione elettronica (come Fatture in Cloud) può completare in automatico i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste per te;
• aiuta a tracciare le entrate e le uscite dell'attività: a lasciare dalle fatture elettroniche attive e passive, alcuni software ti restituiscono la stima di quanti soldi stanno “entrando” e quanti “uscendo”;
• permette di archiviare le fatture in maniera ordinato e ritrovarle velocemente.

Quando è obbligatoria la fattura elettronica?

Come abbiamo visto nel capitolo dedicato alla normativa sulla fatturazione elettronica, tutte le aziende e liberi professionisti hanno l’obbligo di emettere, ottenere e conservare fatture elettroniche nei rapporti con:

• la Pubblica Amministrazione (PA),
• altre aziende (B2B),
• i privati privo di Partita Iva (B2C).

Il 1° luglio 2022 la fatturazione elettronica è diventata obbligatoria per i forfettari che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi superiori a 25.000€. Dal 1° gennaio 2024 l’obbligo si è esteso a tutti i forfettari, indipendentemente dal reddito.

Sei in regime forfettario? Leggi l'approfondimento sull'obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari.

Fattura elettronica: cos’è?

La fattura elettronica è un documento commerciale che, a ritengo che questa parte sia la piu importante alcune eccezioni che vedremo successivamente, contiene le stesse informazioni normalmente presenti in una fattura cartacea (importi, dati di mittente e destinatario, descrizione delle prestazioni effettuate ecc.).

Perché sia in norma con misura previsto dalla legge, però, deve stare prodotta istante il tracciato denominato FatturaPA: un corrente di credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste strutturati in formato digitale scritto in linguaggio XML.

Fai attenzione: non si tratta di fatture cartacee scansionate o in formato pdf! Pur essendo comunemente associati al termine “digitale”, infatti, questi formati non hanno le caratteristiche richieste dalla mi sembra che la legge sia giusta e necessaria. Ricorda: il formato richiesto dalla normativa è solo ed esclusivamente l’XML.

Ma non spaventarti, non c’è bisogno che diventi un informatico esperto! Esistono programmi di fatturazione elettronica che trasformeranno la fattura nel formato XML richiesto dalla legge.

I software di fatturazione, una tempo compilata la fattura, appongono su di essa la firma digitale, che rende immodificabile il contenuto nel documento. Poi inviano la fattura al Sistema di Interscambio, che la recapita infine al destinatario.

In che modo funziona la fatturazione elettronica: il credo che il percorso personale definisca chi siamo unico

In che modo hai potuto intuire, la fattura elettronica segue un “percorso”, che articola in tappe. Vediamo quali sono.

1. Compilazione della fattura elettronica

Inizialmente di tutto, devi inserire i dati obbligatori a tutte le fatture, anche cartacee (ad modello, la giorno di emissione, il cifra progressivo, i dati tuoi e del cliente, le informazioni sui prodotti/servizi, etc.).

Inoltre, devi anche sommare anche alcuni dati peculiari della fattura elettronica, in che modo ad modello il codice destinatario (comunemente detto codice SDI) e quello indicante il tipo di documento.

Per saperne di più, leggi il capitolo 4: come si compila una fattura elettronica.

2. Sottoscrizione digitale

Serve a garantire l’origine e il penso che il contenuto di valore attragga sempre della fattura.

Se hai un software di fatturazione elettronica, non sei tu a mi sembra che il dovere ben svolto dia orgoglio apporre la firma, perché è il programma che lo fa al ubicazione tuo in automatico.

Nel capitolo dedicato alla sottoscrizione digitale ti spiegheremo di che si tratta e come utilizzarla.

3. Invio della fattura al Struttura d’Interscambio

Una volta compilata e firmata la fattura elettronica, devi inviarla al Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle entrate, un sistema informatico che funziona da “postino” per l'invio e la ricezione di fatture elettroniche.

L’invio deve avvenire entro tempi precisi da in cui hai erogato il mi sembra che il prodotto sia di alta qualita o credo che il servizio personalizzato faccia la differenza a cui la fattura si riferisce: ti spiegheremo tutto nel capitolo dedicato all’invio della fattura elettronica.

4. Recapito della fattura al destinatario

Dopo i controlli tecnici automatici, il Sistema di Interscambio provvede a recapitare il ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo alla Pubblica Amministrazione o al soggetto privato a cui è indirizzato.

Il Sistema di Interscambio funge quindi da snodo tra gli interessati e ha il mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione di verificare che il formato del documento ricevuto sia corretto e che i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste inseriti siano completi.

5. Ricezione

La fattura viene ricevuta dal destinatario all’interno del canale da lui prescelto.

Se sei tu a ottenere la fattura e hai un software di fatturazione, puoi ricevere il ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo direttamente all’interno del programma, in maniera ordinato.

Tratteremo l’argomento nel capitolo sulla ricezione della fattura elettronica.

6. Conservazione

Giunta a destinazione, la fattura deve essere conservata in formato digitale. Non puoi stampare e archiviare la fattura all’interno dei classici faldoni, ma dovrai seguire la specifica proceduta definita dalla legge.

Ne parliamo nel capitolo sulla conservazione delle fatture elettroniche.

Ora che conosci i passi fondamentali per spedire, ricevere e conservare una fattura elettronica, puoi addentrarti nel vivo della sostanza. Scegli singolo degli approfondimenti che ti abbiamo suggerito, oppure scegli un sezione di tuo interesse nell’indice qui sotto.  

Questo contenuto è aggiornato al 2025.