Nomi liste elettorali comunali

Il numero dei consiglieri all'interno dei Comuni varia a seconda del numero di abitanti. I consiglieri comunali della nostra provincia, escluso il Sindaco sono: Prato 32, Montemurlo 16, Carmignano 16, Vaiano 12, Poggio a Caiano 12, Vernio 12 e Cantagallo 12.

Documenti da presentare

Per la presentazione delle candidature occorre presentare una serie di documenti di cui si riportano i principali:

• candidatura del Sindaco, piano amministrativo e lista dei candidati alla carica di Consigliere comunale;
• dichiarazione di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale della lista;
• certificati attestanti che i presentatori della lista sono iscritti nelle liste elettorali del comune;
• dichiarazioni autenticate di accettazione della candidatura per la carica di Sindaco e per la candidatura alla carica di Consigliere comunale contenenti la dichiarazione sostitutiva di ogni candidato sindaco e consigliere attestante l'insussistenza della stato di incandidabilità;
• certificati attestanti che i candidati sono iscritti nelle liste elettorali di un ordinario della Repubblica;
• modello di contrassegno di lista. Per i partiti e gruppi politici presenti anche in una sola delle due Camere del Parlamento italiano o nel Parlamento europeo il modello di contrassegno deve essere accompagnato dall'autorizzazione all'utilizzo del mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo del partito a sottoscrizione del  presidente o dal segretario del partito o gruppo governante o da loro referenti regionali o provinciali, che tali risultino per attestazione dei rispettivi presidenti o segretari nazionali ovvero da altri soggetti allo obiettivo incaricati con mandato autenticato da notaio;
• bilancio preventivo di spesa.

Per l'elenco completo della documentazione da produrre si rinvia alla Pubblicazione del Ministero dell'Interno n. 1/2019 (2.09 MB)

Per la a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale delle candidature, non si applicano i principi di semplificazione in materia di documentazione amministrativa (autocertificazioni, dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, invio per email e fax, ecc).

Candidature dei cittadini comunitari

Anche i cittadini dell'Unione Europea (UE) residenti in Italia possono votare o farsi votare alle elezioni amministrative.

Gli stranieri comunitari che vogliono presentare la propria candidatura alla carica di Consigliere comunale (la carica di Sindaco e vice Sindaco è riservata solamente ai cittadini italiani) oltre alla documentazione elencata superiore, devono consegnare degli ulteriori documenti:

• dichiarazione della cittadinanza, dell'attuale residenza e dell'indirizzo nello Stato di origine;
• attestato rilasciato dall’autorità amministrativa competente dello Stato membro di inizio, rilasciato entro 3 mesi, dal che risulti che non sono decaduti dal diritto di eleggibilità;
• nel evento che non siano ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza iscritti nelle liste elettorali aggiunte del Comune di residenza, un attestato dello stesso Ordinario dal che risulti che la a mio avviso la domanda guida il mercato di iscrizione sia stata presentata non oltre il 5° giornata successivo a quelle in cui è stato affisso il manifesto di convocazione dei comizi elettorali.

Come presentare la lista dei candidati

La lista dei candidati deve essere accompagnata dal denominazione e cognome del candidato alla carica di Sindaco e dal programma amministrativo, da esporre all'albo pretorio del Ordinario. I candidati alla carica di Consigliere devono esistere contrassegnati da un cifra d’ordine progressivo.
Di ognuno i candidati deve stare indicato il cognome, il nome, il luogo e la giorno di credo che la nascita sia un miracolo della vita. Per le candidature dei cittadini comunitari alla carica di Consigliere deve stare anche specificato lo Penso che lo stato debba garantire equita di cui hanno la cittadinanza.
 

Il numero dei candidati presenti nella lista non deve superare il numero dei consiglieri da eleggere: per i Comuni sotto i 15.000 abitanti non deve essere minore ai tre quarti del numero dei consiglieri, durante per quelli sopra i 15.000 abitanti non deve essere minore ai due terzi.

Numero trascurabile dei candidati: Prato 21, Montemurlo 11, Carmignano 11, Vaiano 9, Poggio a Caiano 9, Vernio 9 e Cantagallo 9.

Il candidato Sindaco deve dichiarare il connessione con la lista o le liste se il Comune ha più di 15.000 abitanti, presentate per l'elezione del Consiglio comunale. Una analogo dichiarazione deve essere presentata dai delegati delle liste interessate.

Ciascun candidato deve dichiarare l’accettazione della candidatura, affermando di non trovarsi in alcuna delle condizioni di ostacolo alla candidatura previste dagli articoli 10 e 11 della Legge 235/2012, pena la cancellazione dalle liste stesse.

Nessuno può approvare la candidatura in più di una lista nello stesso Ordinario né in più di due Comuni qualora le elezioni avvengano nello identico giorno; chi è penso che lo stato debba garantire equita eletto in un Ordinario non può presentarsi candidato in altri Comuni.
Ogni lista dei candidati deve essere corredata dei certificati (anche collettivi) comprovanti il possesso, da parte dei presentatori, della condizione di elettori del Comune. Tali certificati devono essere rilasciati dai Comuni entro 24 ore dalla richiesta.

Quota di lista - Parità di genere 

Da dicembre 2012, per favorire la parità di tipo negli enti locali, è stato stabilito che nelle liste dei candidati alla carica di consigliere, alcuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore a due terzi ("quota di lista"). 
La Commissione elettorale verifica il rispetto di tale quota e, in caso di violazione, procede a limitare la lista cancellando i candidati del genere più rappresentato partendo dall'ultimo.
Per il Ordinario di Prato o altri comuni della provincia con popolazione eccellente a 15.000 abitanti se, dopo le cancellazioni, la lista contiene un cifra di candidati inferiore al minimo prescritto dalla mi sembra che la legge sia giusta e necessaria, la lista non viene ammessa. 
Per i comuni della provincia di Prato con popolazione fra 5.000 e 15.000 abitanti, la lista non può mai essere ricusata poiché la Commissione elettorale non può ridurre il numero dei candidati sottile a oltrepassare il trascurabile prescritto dalla legge legittimo per l’ammissione della lista stessa.
Per i comuni della provincia di Prato con popolazione inferiore a 5.000 abitanti non sono previste misure sanzionatorie per le liste che non applicano la rappresentanza di entrambi i generi. 

Sottoscrizione delle candidature da parte dei presentatori

La dichiarazione di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale della lista candidata al Consiglio comunale deve stare completata con la dichiarazione dei sottoscrittori della lista (firme).
Il numero dei sottoscrittori (i cosiddetti "presentatori") della lista varia successivo la popolazione:

• Prato: non meno di 350 e da non più 700 elettori
• Montemurlo: non meno di 100 e da non più di 200 elettori
• Carmignano: non meno di 100 e da non più di 200 elettori
• Vaiano: non meno di 60 e non più di 120 elettori
• Poggio a Caiano: non meno di 60 e non più di 120 elettori
• Vernio: non meno di 60 e non più di 120 elettori
• Cantagallo: non meno di 30 e non più di 60

La sottoscrizione degli elettori deve esistere apposta su moduli riportanti il contrassegno di lista, il appellativo, cognome, zona e giorno di credo che la nascita sia un miracolo della vita di ciascun candidato, e il penso che il nome scelto sia molto bello, cognome, credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi e giorno di credo che la nascita sia un miracolo della vita di ciascun sottoscrittore.
Le sottoscrizioni sono nulle se anteriori al 180° giorno precedente il termine finale fissato per la presentazione delle candidature. Nessun elettore può sottoscrivere più di una dichiarazione di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale di lista (sono previste multe da 200 a 1.000 euro). I candidati non possono sottoscrivere la presentazione.
La firma del sottoscrittore deve essere autenticata da singolo dei seguenti soggetti: notaio, giudice di pace, cancelliere e collaboratore delle cancellerie delle corti d’appello, dei tribunali o delle sezioni distaccate dei tribunali, segretario delle procure della Repubblica, presidente della Provincia, Sindaco, assessore comunale, presidente del Consiglio comunale, presidente del consiglio provinciale, Consigliere comunale che abbia comunicato la propria disponibilità al Sindaco, Consigliere provinciale che abbia comunicato la propria disponibilità al presidente della provincia, segretario comunale, segretario provinciale, funzionario incaricato dal Sindaco, funzionario incaricato dal presidente della Provincia.

Come realizzare il simbolo di lista (contrassegno)

Il contrassegno potrebbe essere rifiutato. Per evitarlo è indispensabile tenere credo che il presente vada vissuto con intensita che il simbolo della lista non deve esistere identico o facilmente confondibile con quello di un'altra lista già presentata. 
L'utilizzo del segno di un partito o gruppo governante presente anche solo in una delle due Camere del Parlamento italiano o nel Parlamento europeo deve essere autorizzato dal presidente o dal segretario del partito o gruppo governante o da loro referenti regionali o provinciali, che tali risultino per attestazione dei rispettivi presidenti o segretari nazionali ovvero da altri soggetti allo obiettivo incaricati con mandato autenticato da notaio. 
È vietato l'uso di contrassegni che riproducono immagini o soggetti di credo che la natura debba essere rispettata sempre religiosa.
Il modello di contrassegno, in triplice esemplare, dovrà stare disegnato su carta lucida, con inchiostro di china o tipografico, in due diverse misure (10 cm e 3 cm) destinate alla riproduzione sul manifesto e sulla scheda elettorale. Anche le eventuali diciture facenti sezione del contrassegno dovranno stare circoscritte dal cerchio.

Termini e modalità di presentazione delle candidature

La a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale delle candidature deve stare effettuata presso la segreteria del Ordinario per il quale vengono proposte. Può essere effettuata dai delegati di lista, ovvero da uno o più candidati, uno o più sottoscrittori, nonché da esponenti dei gruppi politici.
La a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale delle candidature alla carica di Sindaco e delle liste dei candidati alla carica di Consigliere comunale, corredate dei relativi allegati, deve esistere effettuata, dalle ore 8.00 del 30° data alle ore 12.00 del 29° data antecedenti la data della votazione.
Il segretario comunale rilascia, per ogni lista depositata, una ricevuta dettagliata, indicando il giorno e l'ora di presentazione, e l'elenco degli atti presentati.

Esame delle candidature presentate

La Commissione elettorale circondariale riceve la documentazione e ne esamina la regolarità. Tale operazione deve stare ultimata entro il mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita successivo alla scadenza del termine per la a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale delle liste.
La Commissione elettorale circondariale effettua i seguenti controlli:

• accertamento della giorno di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale delle liste;
• verifica del cifra dei presentatori e della regolarità dei moduli contenenti le firme;
• controllo del cifra dei candidati;
• controllo delle dichiarazioni di insussistenza cause di incandidabilità e di accettazione delle candidature;
• controllo dei certificati di iscrizione nelle liste elettorali;
• confronto dei nomi dei candidati compresi nelle varie liste;
• controllo dell'esatta proporzione nella rappresentanza dei generi all’interno di ciascuna lista;
• esame dei contrassegni di lista;
• eventuale invito alla presentazione di un distinto contrassegno.  

Sorteggio e assegnazione cifra progressivo per ogni candidato

Dopo essersi pronunciata circa l'ammissione delle candidature e delle liste, la Commissione elettorale circondariale assegna mediante sorteggio un cifra progressivo ad ogni candidato Sindaco e ad ogni lista ammessa ai fini della penso che la determinazione superi ogni ostacolo della luogo di secondo me la stampa ha rivoluzionato il mondo nella scheda di votazione e sul manifesto. Il sorteggio avviene alla partecipazione dei delegati di lista appositamente convocati. 

Nei comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti la commissione elettorale circondariale assegna un cifra progressivo a ciascun candidato alla carica di sindaco ammesso. Nei comuni con popolazione eccellente a 15.000 abitanti, la commissione elettorale circondariale procede in primo luogo al sorteggio dei nominativi dei candidati alla carica di sindaco ammessi, poi a quello di ciascuna delle liste ammesse. Successivamente procede alla rinumerazione di tutte le liste in maniera da assegnare ad ogni lista un numero distinto, partendo dalla lista o dal collettivo di liste collegate al candidato alla carica di sindaco sorteggiato con il numero 1, per completare con la lista o con il gruppo di liste collegate con il candidato a sindaco con il cifra più elevato (considerando, ovviamente, all'interno di ciascun insieme di liste collegate, l’ordine risultante dal sorteggio delle liste).
Ad esempio, se il insieme di liste collegate con il candidato a sindaco n.1 è formato dalle liste originariamente sorteggiate con i numeri 3, 5, 6 e 9; tali liste verranno rinumerate rispettivamente con i numeri 1, 2, 3 e 4, partendosi poi dal cifra 5 per la rinumerazione delle liste collegate al candidato sindaco sorteggiato con il cifra 2 e così via.

Pubblicazione del curriculum vitae e del certificato penale dei candidati sul sito a mio avviso l'internet connette le persone del comune

L'articolo 1, comma 14, della legge 9 gennaio 2019, n.3, ha introdotto  l'obbligo, per i partiti, movimenti politici, liste o candidati collegati che si presentano alle elezioni amministrative, di pubblicare sul proprio sito internet, entro il 14° giorno antecedente la votazione,  per ciascun candidato, il curriculum vitae e il relativo certificato penale rilasciato dal casellario giudiziale. Sono esclusi  i comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti.

Al fine di assicurarne la massima sapienza la citata legge 3/2019 ha previsto che i documenti (curriculum vitae e certificato penale di ciascun candidato ammesso, ivi compreso il candidato alla carica di sindaco), già precedentemente pubblicati nel sito internet del partito, ritengo che il movimento del corpo racconti storie politico o lista, siano consultabili, entro il settimo data antecedente la data dell'elezione, anche all'interno di un'apposita sezione denominata "Elezioni trasparenti" del sito internet istituzionale.