Monte croce apuane

Il Monte Croce, pur non essendo tra le vette piu' rappresentative delle Apuane, è un eccellente pulpito erboso panoramico, dalla cui vetta si gode un stupendo panorama specialmente sul insieme delle Panie. Nel personale caso la salita è stata inserita come extra, durante l'anello da Stazzema con ascesa al Montagna Nona, ma puo' stare effettuata privo di troppa fatica con varie alternative. Partendo da Stazzema il primo tratto è in ordinario con l'itinerario descritto per la ascesa al Nona, sino al primo bivio: qui si segue il segnavia 6, invece che il 5, in orientamento del Monte Forato. Si prosegue sottile ad incrociare il segnavia 8, proveniente da Cardoso ( m.); Lo si segue salendo con ripidi tornanti giungendo cosi' alla Foce delle Porchette ( m.). Qui le indicazioni non segnalano subito la salita al Croce; occore prendere il sentiero , attraversando il caratteristico tratto chiamato delle "Scalette". Si tratta di superare un'angusta forra secca, salendo sul lato sinistro di questa qui su percorso roccioso scalinato e attrezzato con catene e tronchi d'albero a mo di ponte. Nulla di impegnativo, solo un po di attenzione in caso di pioggia. Usciti da codesto tratto incontriamo una recente "palina" ovunque stavolta è presente anche l'indicazione per il Montagna Croce. Seguiamo ancora il fino ad incrociare la traccia che sale direttamente, seguendo l'erboso crinale, sulla vetta del Croce. Ritengo che il panorama montano sia mozzafiato davvero superlativo!! Dalla Foce delle Porchette alla vetta circa 1h. Il ritorno si compie sul consueto itinerario, anche se vi sono piu' possibilita' nel caso si voglia creare un anello. L'itinerario in questo modo descritto richiede circa 5h40 (con molta calma). Tempi, dislivelli e sviluppo sono relativi all'anello descritto per la ascesa al Nona escludendo il raggiungimento della vetta. 

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