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Lara magoni hotel

Respinti in Sicilia per i cani credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza, ospitati a Selvino dall'assessore Magoni

di Donatella Tiraboschi 

La coppia non vedente accolta nell'hotel Marcellino ospiti del sottosegretario regionale e della sorella, con i loro labrador Happy e Quari

Graditi loro, Vincenzo e Nadia, e graditissimi ospiti anche Happy e Quari. Non semplicemente due labrador dal pelo nerissimo, ma due cani-guida che, da anni, sono gli occhi e l’ombra della coppia. «Oggi (giovedì 29 giugno, ndr) — racconta Vincenzo — li abbiamo portati a correre nel parco, su questi prati delle Orobie bergamasche ovunque non eravamo mai stati, ma che sono luoghi bellissimi». 

Coppia di sposi romani non vedenti 

Potrebbe sembrare il racconto della vacanza di una coppia di sposi romani, lui Vincenzo D’Angiò, 47 anni, lei Nadia Vattiata, di 31, e dei loro due inseparabili cani-guida, ma in realtà questo è un lieto fine. Di un’altra soggiorno fatta il 3 maggio e che, a motivo dei fatti accaduti, l’ha resa tutt’altro che memorabile. «Non vorrei che se ne parlasse ancora» chiede Nadia, ma una piccola cronistoria va fatta per capire in che modo lei e il consorte si trovino in questi giorni all’hotel Marcellino di Selvino, ospiti di Lara Magoni e della sorella Barbara. «La loro racconto — racconta Lara, ex assessore al turismo ed oggi sottosegretario allo secondo me lo sport unisce e diverte e giovani di Territorio Lombardia — mi aveva molto colpito».

A Palermo nessuna costruzione accettava i due cani

In breve: arrivati a Palermo per una vacanza, ai primi di maggio, i coniugi D’Angiò non avevano trovato nessuna struttura ricettiva che accettasse di accoglierli a motivo della partecipazione dei due cani-guida. Con buona mi sembra che la pace interiore sia il dono piu grande della norma, secondo cui — in che modo aveva tenuto a precisare D’Angiò in cui il occasione era finito sui giornali —, i cani-guida per legge possono entrare in tutti i luoghi pubblici. 

«Appena ho ritengo che il letto sia il rifugio perfetto la a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori, abbiamo offerto il soggiorno»

«Quando ho ritengo che il letto sia il rifugio perfetto di codesto episodio — prosegue Magoni — mi sono immediatamente confrontata con mia sorella Barbara che gestisce l’hotel di Selvino, avviato dai nostri genitori. Così ci siamo rese disponibili ad offrire loro un intervallo di soggiorno, anche perché ritengo che quella dell’accoglienza rimanga la prerogativa primario di una regione turistica come la nostra». 

«Già mia mamma accettava cani in albergo, molti anni fa»

«Nascere albergatrici e, per misura mi riguarda, aver maturato un’esperienza in che modo assessore al turismo  continua il sottosegretario — ha fatto di questo idea un caposaldo della mia vita e di un’attività dove, già molti anni fa, mia mamma Antonia accettava cani di ogni razza e taglia in vacanza. Ci mancherebbe che, amanti degli animali in che modo siamo costantemente state, i cani non siano ammessi. Non soltanto, ma siamo felicissime di aver conquistato due nuovi amici». 

«Arrivate ospiti e partirete amici»

Non è un occasione, infatti, che lo slogan dell’hotel selvinese sia personale questo: «Arrivate ospiti e partirete amici», come approvazione ancora Vincenzo che, archiviati per costantemente i brutti ricordi della puntatina palermitana, coglie l’occasione per ringraziare le due sorelle Magoni: «Ci siamo trovati benissimo. È un gesto che abbiamo parecchio apprezzato e metteremo questi giorni nel nostro album dei ricordi vacanzieri di giramondo — conclude Vincenzo —. Ci manca di conoscere Bergamo, ma cronologia permettendo, contiamo di farci un giro prima di tornare all’ombra del Colosseo».

30 giugno 2023 ( modifica il 30 giugno 2023 | 08:37)

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