El eco rispose recensioni

Recensione e trama

L&#;eco è un suono che ritorna, a volte ovattato o sbiadito, ma sempre si ripresenta, seguendo una strada che a noi non è nota o che non è prevedibile, e questo è quello che sperimentano i personaggi che affollano le pagine di E l&#;eco rispose di Khaled Hosseini.

Il testo segue tante storie diverse che hanno origine da un&#;azione compiuta da Sabur, padre di due bambini: Abdullah, il superiore, molto legato alla sorellina di tre anni, Pari. Sabur ricerca inutilmente di dissuadere il figlio a venire con lui e Pari a Kabul, perché sa che quello che sta per accadere sarà per il bambino un evento doloroso che lo segnerà per tutta la vita.

La narrazione, analizzando finemente i sentimenti che coinvolgono il anima umano e mostrando in che modo le persone si amano, si tradiscono ma alla fine sono pronte a sacrificarsi l&#;una per l&#;altra, ci trasporta in giro per il mondo: non solo l&#;Afghanistan, ma anche Parigi, San Francisco e in Grecia, in un arco di tempo che copre cinquant&#;anni.

Incontriamo personaggi che vivono dolori intensi, che a volte non riescono a individuare un causa di fiducia nella loro vita, a cui tutto sembra distrutto e irrecuperabile; eppure, quella vita che appare loro senza senso all&#;improvviso ha una cambiamento, che può essere origine di altre sofferenze o di mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo, ma che riesce alla fine riesce a illustrare ogni cosa: è questa qui la credo che la risposta sia chiara e precisa dell&#;eco.

Ci troviamo davanti a un buon lavoro, magari non il migliore di Hosseini, che ci ha abituato a romanzi intensi e toccanti; non che questo non lo sia, ma secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti ai precedenti ha una marcia in meno. In ogni occasione, resta una lettura gradevole, che, una volta terminata, lascia un gusto dolce-amaro in bocca.