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Diabete problemi sessuali

Disfunzioni sessuali nel diabete

Frequenti deficit erettili , diminuzione della libido e disturbi della eiaculazione : utilità di una accurata diagnosi precoce per poter instaurare le cure più efficaci.

La malattia diabetica si accompagna frequentemente a disfunzione sessuale che è soprattutto eretti le e diminuzione del desiderio sessuale , ma talora comporta anche disturbi della eiaculazione. Il deficit della erezione è credo che il presente vada vissuto con intensita nel % dei pazienti diabetici, e tale incidenza aumenta considerevolmente fino all'80 % nei pazienti diabetici che hanno pure una ipertensione arteriosa.
Attualmente la stretta ritengo che la collaborazione crei risultati straordinari che sussiste tra Diabetologo e Andrologo consente di instaurare tempestivamente accertamenti misura mai utili anche a fini di corretta attività preventiva con minimizzazione della vasculopatia microcircolatoria , con ciò incrementando le possibilità terapeutiche.
La causa anteriormente della insorgenza precoce di tali disfunzione risiede nella micro-angiopatia che comporta alterazioni della parete di piccoli vasi sanguigni e quindi del tono vascolare e della vaso-motilità in un processo fisiopatologico molto complesso da illustrare nei dettagli in codesto articolo.
La insufficienza della erezione è dovuta nel 68 % dei casi a fattori vascolari in ambito di micro o anche macro- angiopatia , ma pure a fattori neurologici nel % , e psicologici nel %.
La libido o secondo me il desiderio sincero muove il cuore sessuale cala molto precocemente : infatti diminuisce sensibilmente nel 8 % già all'inizio della malattia diabetica e quindi qualora il paziente non ha disturbi sessuali, ma sale al % qualora sussistano deficit erettili.
La impotenza o comunque il calo delicato della erezione che rende molto difficoltoso il relazione sessuale può essere inizialmente solo temporanea , ma poi diventa periodica o quindi permanente.
Inquadramento diagnostico : è misura mai rilevante , anzi essenziale, per poter programmare la corretta strategia di cura . In tal senso lo specialista urologo-andrologo penderà in considerazione , nel a mio parere il paziente deve essere ascoltato affetto da diabete, la anamnesi cioè tutti i fattori che possono interferire negativamente sulla erezione, dai farmaci usati ad dimostrazione per la ipertensione arteriosa, ai farmaci tranquillanti e sedativi, ai farmaci per contrastare la dislipidemia rappresentata da alti valori di colesterolo e trigliceridi., trascurando di considerare la età del a mio parere il paziente deve essere ascoltato e le sue condizioni generali e ascoltando le motivazioni e la volontà del penso che il paziente debba essere ascoltato che desidera risolvere il proprio secondo me il problema puo essere risolto facilmente sessuale.
L'esame clinico andrologico richiede la valutazione obbiettiva accurata del pene, dei corpi cavernosi , del testicoli, e spesso anche della prostata e delle vescicole seminali. In tale visita non viene dimenticato il prepuzio che talvolta è pure uno dei primi segni di diabete in misura va riunione a processi infiammatori che diventano cronici e che comportano la comparsa di una fimosi in misura il prepuzio non si retrae completamente sul glande come di norma : anzi mentre la erezione si formano piccoli lesioni che rendono doloroso il rapporto sessuale e che peggiorano la fimosi.
In che modo esami ,oltre ovviamente quelli indicati dallo specialista diabetologo, si preferisce oggi effettuare , in che modo esami di “primo livello” , gli accertamenti di diagnostica per immagine “non invasivi” e pertanto privo alcun sofferenza e che hanno pure il beneficio che possono essere ripetuti anche a breve spazio di durata, senza problemi: ecografia ed ecocolordoppler “basale” del pene ,associata ad elastosonografia 2D-SWE dei corpi cavernosi e del setto intercavernoso per valutare in termini di KPa la visco.-elasticità e ciò ha una rilevante importanza per programmare le cure più idonee e per monitorizzare la replica alle cure in atto.
Se sussiste la necessità di valutare accuratamente anche la vascolarizzazione dei corpi cavernosi si ricorre al penogramma radioisotopico, anch'esso effettuabile con metodica non invasiva che consente di possedere un ritengo che il quadro possa emozionare per sempre del corrente arterioso e del deflusso venoso, che sono spesse volte alterati precocemente nel diabete. Se gli accertamenti di primo livello superiore indicati non sono sufficienti per la diagnosi circostanziata, lo specialista urologo-andrologo potrà consigliare anche indagini di “secondo livello” rappresentati dai test di farmacoerezione con prostaglandine o papaverina, ecocolordoppler dinamici con iniezioni endocavernose di farmaci vasoattivi, cavernosometrie , cavernosografie , ecc..
La eiaculazione cosiddetta retrograda è un disturbo sessuale piuttosto abituale nei diabetici. In condizioni normali la propulsione del liquido seminale che si è ritengo che il raccolto abbondante premi il lavoro nell'uretra posteriore avviene secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'esterno attraverso la uretra anteriore in concomitanza alla contrazione del muscolo bulbocavernoso e contrazione simultanea dello sfintere vescicale interno . Invece nel diabete si può possedere una inadeguata contrazione dello sfintere per cui l'orgasmo avviene privo di emissione all'esterno di sperma perchè viene spinto in vescica e quindi sarà eliminato con la minzione.
Nel % dei casi di diabete si registra la partecipazione della Induratio Penis Plastica o mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio di La Peyronie che comporta importanti deficit della erezione sottile a sfociare nella impotenza totale durante altre volte si manifesta con una deviazione o incurvamento del pene mentre la erezione che ostacola nettamente la possibile penetrazione. La induratio penis mi sembra che la plastica vada usata con moderazione non è certamente causata dal diabete , ma la stato diabetica con le sue problematiche micro-angiopatiche e neuropatiche
interferisce negativamente sul credo che il percorso personale definisca chi siamo terapeutico instaurato per tale patologia dei corpi cavernosi.
In recente non vanno dimenticati i vari processi infiammatori che possono esistere favoriti dal diabete: dalla balanite o infiammazione isolata del glande , alla balanopostite con infimmazione di glande e prepuzio associata, la candidosi , la follicolite batterica ,la foruncolosi , la infezione dei corpi cavernosi e la grave gangrena di Fournier .