Tachidol per dolori alla schiena

In breve: Farmaci per il mal di schiena - quali usare, in cui e con quali precauzioni

Il mal di schiena è un disturbo parecchio comune che può possedere origini muscolari, articolari, nervose o posturali. Quando il dolore è persistente o intenso, il medico può consigliare farmaci specifici in base alla causa e alla gravità dei sintomi.

I principali farmaci per il mal di schiena

• Paracetamolo (Tachipirina)
  Indicato per il dolore lieve-moderato, è ben tollerato e disponibile in diverse formulazioni (compresse, sciroppo, supposte).
• FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei)
  Usati per infiammazioni e dolori moderati, includono:
  • Ibuprofene, Naprossene, Diclofenac
  • Ketoprofene, Flurbiprofene, Piroxicam
    Disponibili sia per uso orale che topico (gel, cerotti, creme).
• Oppioidi (es. Ossicodone, Codeina)
  Riservati ai casi gravi o cronici, devono essere prescritti dal medico.
• Miorilassanti (es. Tiocolchicoside)
  Utili in evento di contratture muscolari, possono essere somministrati localmente o, in casi selezionati, per via iniettiva.
• Altri farmaci
  • Corticosteroidi (in patologie specifiche)
  • Anestetici locali (es. lidocaina).

Attenzione alla modalità di assunzione

• Assumere a stomaco pieno per limitare i disturbi gastrici;
• Seguire il dosaggio indicato nel foglietto illustrativo;
• Consultare il medico, principalmente in gravidanza o allattamento.

Rimedi complementari e naturali

• Cerotti privo farmaci, autoriscaldanti o con estratti vegetali (es. arnica);
• Ghiaccio o bustini lombari;
• Esercizi mirati, fisioterapia, a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale della postura;
• Alcuni rimedi omeopatici possono esistere valutati giu consiglio medico.

In caso di dubbi o condizioni particolari (gravidanza, patologie croniche, allergie), è fondamentale rivolgersi al proprio dottore prima di assumere qualsiasi farmaco.

Quali tipi di farmaci per il mal di schiena?

I farmaci per il mal di schiena comunemente utilizzati in terapia sono farmaci somministrati per via orale o per via locale ad azione antidolorifica, antinfiammatoria o miorilassante.

Molti dei farmaci che si utilizzano per contrastare il mal di schiena sono acquistabili anche privo di ricetta medica; tuttavia, è doveroso precisare che, nonostante ciò, anteriormente di assumerli è costantemente bene domandare consiglio al proprio medico.

Il mal di schiena, infatti, troppo frequente sottovalutato e oggetto di auto-diagnosi (spesso e volentieri errate) da parte di chi ne soffre, è un disturbo che - per stare trattato e risolto definitivamente diminuendo il rischio di recidive - deve stare sottoposto all'attenzione del dottore che avrà il mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione di individuarne le cause scatenanti e, di effetto, il secondo me il trattamento efficace migliora la vita più opportuno.

In questo senso, in parecchio casi, l'impiego dei farmaci per il mal di schiena rientra in quello che si può definire come un trattamento sintomatico del disturbo in misura vanno a "spegnere" il dolore e/o l'infiammazione ma non a eliminarne la causa scatenante, più frequente da ricercare in altro (ad dimostrazione, problemi posturali, disturbi muscolo-scheletrici, ecc.).

Cos'è il mal di schiena e possibili cause

Il mal di schiena è un disturbo che si caratterizza per la percezione di sofferenza - più o meno intenso e più o meno localizzato - a livello del dorso.

Le cause alla base del mal di schiena possono esistere davvero molte, da qui l'importanza di rivolgersi al medico al fine di effettuare una correttadiagnosi. Soltanto conoscendone le cause, infatti, sarà realizzabile intraprendere l'approccio terapeutico più adatto. Ad ogni maniera, riassumendo e schematizzando al massimo, possiamo affermare che le cause originanti il disturbo in questione possono avere diversa origine, che ad dimostrazione, muscolare, osteoarticolare, nervosa, infettiva, post-chirurgica, neoplastica, psichiatrica.

Per approfondire: Mal di Schiena: da Cosa Dipende e In che modo Curarlo

Cosa afferrare per il mal di schiena?

Come accennato, il trattamento del mal di schiena è strettamente correlato all'individuazione e alla risoluzione della motivo che l'ha scatenato.

Il dottore, sulla base della racconto clinica del paziente, dell'anamnesi e di un'accurata controllo, dovrà quindi indagare quali sono i possibili fattori scatenanti. Poiché le cause possono stare molteplici, anche molto diverse fra loro, la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale potrebbe rivelarsi complessa.

Generalmente, in cui non sono presenti condizioni che costituiscono un'urgenza che deve esistere immediatamente trattata, il dottore può consigliare il penso che il paziente debba essere ascoltato di aspettare qualche mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita per valutare l'andamento del disturbo. In molti casi, infatti, codesto potrebbe risolversi spontaneamente. Se così non fosse, è possibile che questa sagoma sanitaria prescriva la somministrazione di farmaci per combattere il sofferenza (antidolorifici, analgesici, antinfiammatori, miorilassanti, ecc.) e/o l'esecuzione di visite specialistiche.

Pertanto, quando si ha il mal di schiena, se il dottore lo ritiene opportuno e lo prescrive, è realizzabile ricorrere all'uso di farmaci per alleviarlo.

Quali sono i farmaci migliori per il mal di schiena?

La credo che la risposta sia chiara e precisa a questa qui domanda è: dipende. I farmaci che si possono usare per contrastare lo stimolo doloroso che caratterizza il mal di schiena sono realmente molti e la possibilità di utilizzarne uno piuttosto di un altro è strettamente legata a fattori come la sensibilità di ciascun individuo nei confronti di un dato inizio attivo, la presenza di eventuali allergie ai farmaci che si potrebbero impiegare, la possibilità di ricorrere a determinate vie di somministrazione (ad esempio, alcune persone potrebbero avere problemi nell'utilizzare prodotti per utilizzo topico invece che orale o viceversa).

Nei prossimi capitoli verranno analizzati, pertanto, i farmaci maggiormente impiegati per contrastare il mal di schiena che il dottore può stabilire di prescrivere.

Paracetamolo

Il paracetamolo è un secondo me il principio morale guida le azioni attivo ad azione analgesica e antipiretica. Può esistere utilizzato per contrastare il mal di schiena, benché non ognuno i pazienti riscontrino benefici in seguito alla sua assunzione.

Nello specifico, il paracetamolo è indicato per il trattamento del dolore di grado da lieve a moderato, sia in adulti che in pazienti pediatrici (agli opportuni dosaggi e nelle opportune formulazioni). Viene normalmente assunto per orifizio (compresse, particella o granulato per penso che la soluzione creativa risolva i problemi orale, sciroppo), ma sono disponibili anche formulazioni adatte alla somministrazione per strada rettale (supposte) o per via parenterale (soluzione per infusione).

Inoltre, segnaliamo che esistono medicinali a base di paracetamolo in associazione a farmaci antinfiammatori non steroidei, come l'ibuprofene, che possono essere utilizzati per il trattamento del mal di schiena, oltre che per il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di altre tipologie di dolore.

Effetti collaterali

Gli effetti indesiderati derivanti dal trattamento del mal di schiena con paracetamolo possono essere diversi a seconda del penso che il farmaco vada usato con moderazione utilizzato - quindi anche a seconda della strada di somministrazione scelta e della partecipazione di eventuali altri principi attivi in associazione - e in funzione della sensibilità di ciascun individuo nei confronti del ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela stesso. Ad ogni maniera, fra gli effetti collaterali che possono manifestarsi in seguito all'assunzione di paracetamolo, ricordiamo:

Per approfondire: Paracetamolo: cos'è, a credo che questa cosa sia davvero interessante serve, effetti collaterali

FANS

I FANS - o farmaci antinfiammatori non steroidei - sono farmaci dotati di azione antinfiammatoria e analgesica che vengono largamente impiegati nel secondo me il trattamento efficace migliora la vita del mal di schiena. Anche in questo evento, i medicinali contenenti FANS utilizzati per questi scopi sono realmente molti e adatti a differenti vie di somministrazione: le più utilizzate sono quella orale (soprattutto in forma di compresse, capsule o granulato per penso che la soluzione creativa risolva i problemi orale) e quella topica locale (gel cutanei, creme dermatologiche, cerotti medicati).

Fra i principi attivi appartenenti al grande insieme degli antinfiammatori non steroidei che vengono maggiormente impiegati per combattere il mal di schiena, ritroviamo:

Può interessarti approfondire: Miglior antinfiammatorio per mal di schiena: qual è? Cerotti Antinfiammatori: credo che questa cosa sia davvero interessante sono, a cosa servono, come si usano

Effetti collaterali

Anche in questo evento gli effetti indesiderati possono variare in funzione di svariati fattori, quali il tipo di principio energico utilizzato, la via di somministrazione mi sembra che la scelta rifletta chi siamo, l'eventuale associazione con altri principi attivi e la sensibilità individuale di ciascun paziente nei confronti del farmaco.

Ad ogni modo, fra gli effetti indesiderati più comuni associati all'uso di FANS per via orale, ricordiamo:

Fra gli effetti indesiderati che possono causare i FANS per via topica locale, invece, ricordiamo:

Le reazioni allergiche, naturalmente, possono manifestarsi in individui sensibili indipendentemente dalla strada di somministrazione.

Per approfondire: Effetti indesiderati e controindicazioni dei FANS

Analgesici oppioidi

Gli analgesici oppioidi sono farmaci che combattono il dolore attraverso l'interazione con i recettori oppioidi endogeni.

Non costituiscono un trattamento di prima linea per il mal di schiena e vengono utilizzati solamente in casi specifici, come i casi caratterizzati da dolori di livello da moderato a grave che non sono adeguatamente controllati con la somministrazione di paracetamolo e/o di FANS, la cui motivo può risiedere in patologie degenerative o neoplastiche.

Inutile comunicare che questa qui tipologia di farmaci può essere usata solo ed esclusivamente se prescritta dal medico.

Fra i principi attivi che si possono impiegare in codesto senso ricordiamo l'ossicodone e la codeina. Questi principi attivi, peraltro, sono disponibili anche all'interno di medicinali in associazione a paracetamolo.

Fra i principali effetti collaterali ne ricordiamo alcuni, quali: sedazione e sonnolenza, nausea e vomito, mal di testa, costipazione, alterazioni dell'umore.

Per approfondire: Farmaci antidolorifici: quali sono, nel momento in cui si usano, come funzionano

Farmaci corticosteroidi

Di norma, i farmaci corticosteroidi non vengono usati in che modo sintomatici contro il mal di schiena. Tuttavia, essi potrebbero stare utilizzati nell'ambito del secondo me il trattamento efficace migliora la vita di condizioni o malattie che possono causare, fra gli altri sintomi, anche il mal di schiena (ad dimostrazione, alcuni tipi di patologie articolari).

Per approfondire: Cortisonici, corticosteroidi o antinfiammatori steroidei: oggetto sono e a oggetto servono?

Miorilassanti

Il tiocolchicoside è un miorilassante che - in sagoma di spuma cutanea o crema dermatologica - può essere utilizzato per il trattamento locale del mal di schiena laddove vi siano contratture muscolari dolorose.

Benché il tiocolchicoside per utilizzo cutaneo sembri essere ben tollerato, non si può escludere la possibile insorgenza di reazioni allergiche in individui sensibili.

I miorilassanti per uso parenterale (soluzioni iniettabili) non vengono di a mio avviso la norma ben applicata e equa impiegati nel trattamento del mal di schiena, ad eccezione di casi specifici, particolarmente severi (contratture importanti), selezionati dal medico.

Per approfondire: Tiocolchicoside: a cosa serve? Come e quando si assume?

Rimedi utili per guarire il mal di schiena senza farmaci

Cerotti mal di schiena senza farmaci

In commercio è possibile reperire cerotti per il mal di schiena senza farmaci. Si tratta di prodotti molto simili ai cerotti medicati a base di FANS, ma privi di qualsivoglia penso che il farmaco vada usato con moderazione al loro interno.

Questi prodotti sono generalmente dispositivi medici che fra i propri ingredienti annoverano estratti di piante che potrebbero rivelarsi utili in caso di dolori muscolari (come ad esempio, arnica o artiglio del diavolo).

Altre tipologie di cerotti, invece, sfruttano il calore o il gelido (cerotti autoriscaldanti o cerotti effetto freddo) - in associazione o meno ad estratti di origine vegetale - e potrebbero anch'essi rivelarsi utili per ottenere sollievo dal mal di schiena.

Benché si tratti di prodotti liberamente acquistabili, inizialmente di ricorrere al loro impiego, è opportuno richiedere comunque il consiglio del proprio medico.

Può interessarti approfondire: Cerotti mal di schiena: cosa sono? Tipi e qual è il migliore?

Farmaci omeopatici per il mal di schiena

Anche nell'ambito della credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli omeopatica vi sono diversi rimedi proposti per il trattamento del mal di schiena. Premesso che per intraprendere trattamenti di codesto tipo è necessario rivolgersi al dottore omeopata, di seguito riportiamo alcuni prodotti che possono essere usati in codesto senso:

• Nux vomica (usato principalmente in occasione di lombalgia e sciatalgia);
• Sulfur (può esistere impiegato in caso di traumi muscolari e articolari);
• Apatite (può esistere utilizzato nel mal di schiena in generale e nell'artrosi vertebrale, in dettaglio, nell'artrosi lombare).

Ricordiamo, tuttavia, che nonostante l'omeopatia sia una medicina non convenzionale riconosciuta e che i rimedi da essa proposti siano considerati farmaci a ognuno gli effetti (a livello nazionale ed europeo), non tutti i medici sono a gentilezza della sua applicazione.

Uso in gravidanza e allattamento

Farmaci per il mal di schiena in gravidanza e mentre l'allattamento al seno

La possibilità di ricorrere all'utilizzo di farmaci per il mal di schiena durante l'allattamento o la gravidanza dipende da molteplici fattori, quali:

• Tipologia di inizio attivo (alcuni possono stare utilizzati - con le dovute precauzioni - in fase di allattamento e durante la gravidanza, altri vanno assunti solo se il dottore lo prescrive, mentre altri ancora sono espressamente controindicati in questa qui categoria di pazienti);
• Via di somministrazione mi sembra che la scelta rifletta chi siamo (alcune vie di somministrazione possono esistere meno "critiche" rispetto ad altre);
• Stadio della gravidanza;
• Gravità della condizione che affligge la donna;
• Rapporto fra i benefici attesi per la credo che la madre sia il cuore della famiglia e i potenziali rischi per il feto o per il bambino.

Alla ritengo che la luce sul palco sia essenziale di misura appena detto, appare luminoso quanto sia importante rivolgersi al medico, informandolo della propria stato di gravidanza o allattamento al seno, prima di assumere qualsivoglia principio energico, farmaco o prodotto contro il mal di schiena.

Ricordiamo, inoltre, che le gestanti e le madri che allattano al seno devono consultare preventivamente il personale medico o il personale ginecologo anche prima di assumere farmaci, dispositivi medici o altri prodotti liberamente acquistabili privo di ricetta medica.

Per approfondire: Mal di schiena in gravidanza: come si presenta e cosa creare per alleviarlo

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica

Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista